Macciao a tutti belli e brutti! (facciamo finta che ci sia qualcuno che mi legge, ma alla fine pazienza, mi piace tanto scrivere per me stessa..)
E' passato moltissimo dall'ultimo aggiornamento, come al solito. Volevo portare buone notizie a Febbraio, bhè è Aprile... E' quasi il 15 Aprile ed è passato un mese e mezzo dal verdetto inconfutabile di AFS, il verdetto che cambia la vita di ogni aspirate AFSers. E' inutile che la tiri tanto per le lunghe, la commissione di Colle ha pensato bene di decidere che non ero all'altezza di nessuno dei dieci programmi che avevo scelto. Penso sia inutile stare qui a dire quanto io ci sia rimasta male, quanto mi sia sentita una fallita e soprattutto quanto io sia rimasta delusa dall'associazione. Dal momento del primo colloquio mi sono sentita dire che avevo una luce speciale negli occhi, che tutti avrebbero spinto per farmi partire perché me lo meritavo e poi mi ritrovo il 28 Febbraio a leggere una specie di mail che mi hanno caricato sul profilo che mi dice che tutto era apposto, tutto era perfetto ma tutto ciò non è stato sufficiente per aggiudicarmi uno dei posti da me richiesti. Il 28 Febbraio. Quando chiudevano tutte le iscrizione per l'anno. E sì, ragazzi, sono davvero incazzata pensandoci perché oltre a non prendermi senza fornirmi una giusta motivazione, comunicandomelo a fine Febbraio mi hanno tolto anche tutte le possibilità di partire che avevo. Ora, sinceramente parlando, se qualcuno mi chiedesse com'è stata la mia esperienza con AFS io direi che è stata senz'altro emozionante, un'occasione di crescita sia culturale che a livello caratteriale ma purtroppo non sono riuscita a raggiungere lo scopo principale, ovvero lasciare l'Italia e considerando che ancora i metodi di selezione mi sfuggono, non so se consiglierei con entusiasmo a qualcuno di iscriversi. Perché tutto ciò ancora mi fa male, mi hanno praticamente tolto l'entusiasmo, tutta la voglia di fare... E' vero che dopo poco mi sono riuscita a riprendere, ma se mi prendi nei momenti "no" è terribile, a volte penso di poter descrivere il mio rapporto con Intercultura con questa frase "sono troppe le cose a cui di colpo hai tolto e luce e fiato sono pezzi di vita che a fatica avevo costruito". Comunque vorrei concludere questo mio inutile post dicendo a tutti quelli che stanno vivendo una delusione come la mia che c'è sempre una via d'uscita, prima o poi l'estremo dolore passa... Ci si mette semplicemente un po' a riorganizzare il cervello, a un certo punto bisogna prendere atto della propria condizione ed andare avanti, reagire perché siamo giovani e pieni di risorse e non possiamo farci buttare giù da una cosa del genere. Stay strong, spero di portare buone notizie tra poco... Continuate a leggermi, oppure cogliete l'occasione per iniziare a farlo :D
ti dirò, il tuo blog è quasi più interessante di tanti ragazzini fomentati (ahimè, ci sono anch'io tra loro...) che pensano soltanto a ciò che verrà DOPO "ESSERE STATI PRESI". Mi piace perché dice la verità, senza cinismo, soltanto emozioni sincere :) grazie davvero per il tuo contributo al web!
RispondiEliminaGrazie (?)
RispondiEliminaPer tutti quelli che volessero sapere come "è andata a finire" http://mary96usa.tumblr.com/